- La natura è oggetto d'indagine continua da parte dei bambini. Conoscere la vita degli animali o delle piante rappresenta per loro un gioco tra i più affascinanti, scoprono gli elementi cromatici o iconici che compongono un paesaggio, osservano aspetti storici ed artistici presenti sul territorio che li circonda. Avvicinare il bambino al patrimonio naturale mediante il gioco costituisce un processo educativo essenziale.
- L' abitazione familiare costituisce l' "habitat naturale" della prima infanzia: è il primo ambiente di cui il bambino acquisisce la disposizione, l'organizzazione, la fruizione degli spazi interni. Egli ha bisogno di poter giocare in qualunque stanza, senza essere relegato in spazi spesso angusti ed a lui solo "riservati".
- La scuola costituisce un ambiente che dovrebbe intensamente incentivare la formazione dell'alunno e l'attività ludica potrebbe in esso agire quale proficuo tramite educatico. La scuola, invece, così come è istituzionalmente organizzata, trascura precocemente il gioco. Tale diminuzione lede l'essere in formazione che necessita di attingere al proprio genius ludi anche quando entra nei variegati mondi del sapere. Poi il gioco costituisce un efficace mezzo didattico perchè l'apprendimento, vissuto con gioia, è reso dall'attività ludica più agevole, vivace, partecipato.
- L'extrascuola è sempre più composito. In esso, con frequenza maggiore rispetto alla scuola, al gioco è riservato spazio e tempo. Educatori animano gli spazi, solitamente organizzati per fasce di età. Società sportive e centri estivi accolgono i bambini, proponendo loro giornate organizzate nei tempi e nei ritmi; ludoteche e oratori lascinao maggiore spazio all'autonomia dei presenti; città dei ragazzi e dei divertimenti offrono percorsi di giochi progettati anche per l'infanzia. Una prima conoscenza del cinema, del teatro e della musica, così come dei musei o delle biblioteche, predisposta per l'infanzia, arricchisce i percorsi di formazione dei bambini.
![]() |
| www.rovigooggi.it |
Anna Kaiser
Dal bimestrale "Pedagogia e vita" serie 63: "educare i bambini" numero 6 novembre-dicembre 2005

Nessun commento:
Posta un commento